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Sistemas raidRAID 5

Questa forma di distribuzione di dischi ha come caratteristica principale la ottimizzazione della capacità del sistema, e permette di utilizzare fino all’80% della capacità dell’insieme dei dischi.

Il RAID 5 è la modalità RAID più diffusa, proprio a causa della sua efficacia: offre una buona tolleranza agli errori ed avarie ed ha una buona relazione costo-rendimento, grazie alla combinazione del frazionamento dei dati e della parità come forma di recupero dei dati in caso di avaria.

Parlando di RAID 5, la parità è una delle parole chiave per comprenderne il funzionamento.

Le informazioni vengono suddivise ed immagazzinate per blocchi, che vengono distribuiti nei vari dischi dell’insieme in forma alternata: in questo modo, se un disco entra in avaria, tramite opportuni calcoli è possibile recuperarne i dati in tempo reale.

Nell’immagine è possibile vedere come le informazioni vengono distribuite all’interno di un RAID 5: rispetto ad un RAID 4 si può notare come la distribuzione delle informazioni di parità è diversa.

Ogni numero rappresenta un dato (0, 1, ..., 4, 5) ed ogni lettera (A, B, C,  D) un disco.

Ogni coppia lettera-numero (A0, B0, ..., C5, D5) costituisce un blocco di dati. Possiamo quindi notare come il dato 0 viene suddiviso in blocchi (A0, B0, C0) che vengono immagazzinati nei diversi dischi del sistema. Per ogni blocco viene inoltre aggiunto un blocco di parità (P0), che nel caso del dato 0 viene immagazzinato nel disco D. Per i dati successivi il blocco di parità verrà distribuito in diversi dischi: nel disco A per il dato 1 (P1), nel disco B per il dato 2 (P2) e così di seguito.

In fase di lettura, una richiesta di accesso al blocco A0 verrà indirizzata e gestita dal disco A. Una richiesta di accesso simultanea al blocco A2 dovrebbe restare in attesa, dato che il relativo blocco si trova anch’esso nel disco A: tuttavia una richiesta simultanea di accesso al blocco B1, ad esempio, può essere invece subito eseguita in quanto indirizzata e gestita dal disco B.

 I blocchi di Parità vengono letti solo quando il tentativo di lettura di un determinato settore di dati provoca un errore di CRC (Controllo di Ridondanza Ciclica), ovvero l’impossibilità di leggere propriamente i dati lì presenti. In questo caso le informazioni originali vengono recuperate unendo il settore che si trova nella stessa posizione all’interno di ognuno degli altri blocchi dell’insieme con il corrispondente settore presente nel blocco di parità.. Egualmente, se un disco dell’insieme va in avaria, i blocchi di parità degli altri dischi si combinano con le informazioni degli altri dischi per recuperare i dati perduti.

 

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