RAID 6
Il RAID 6 non è uno dei livelli RAID originali, e deve essere considerato più che altro come una estensione del RAID 5. Può anche essere considerato come una applicazione speciale del codice Reed-Solomon, un codice binario ciclico che non opera con bit ma con simboli formati da gruppi di bit. Tale codice è stato utilizzato, tra l’altro, in installazioni presenti sulla sonda spaziale Galileo nell sua missione verso il pianeta Marte del 1989. Il funzionamento del RAID 6 è piuttosto complesso: per spiegarlo in poche parole prendiamo come punto di partenza i concetti di base del RAID 5.
Come i sistemi RAID 5, anche il RAID 6 divide la parità in blocchi e li suddivide sui vari dischi: tuttavia ne amplia il concetto aggiungendo un ulteriore blocco di parità. In questo modo riesce ad ottenere due dischi ridondanti (invece di uno) e può quindi recuperare i dati perduti anche in presenza di una avaria contemporanea di due dischi.